Tartiflette au reblochon la ricetta savoiarda-Francia

La Tartiflette è forse una delle ricette più conosciute in Italia della cucina francese. Forse perché la sua origine, che risiede nella zona dell’alta savoia e del monte bianco, è tanto vicina all’itali da farle scavalcare il onte più alto d’Europa per ritrovarla anche su menù dei ristoranti valdostani.

Si tratta di un piatto molto ricco a base di patate, cipolla, pancetta affumicata e…Reblochon, un formaggio tipico savoiardo a base di latte vaccino crudo dal sapore direi unico e intenso.

La Tartiflette si prepara solo in inverno quando fuori fa freddissimo e abbiamo voglia di scaldarci con un piatto conviviale appena uscito fumante dal forno. Io ho imparato a prepararla quando vivevo nella zona dello Jura, vicino a Ginevra, e oggi è diventato un must di tutti i miei inverni.

Ammetto che non è semplice trovare il Reblochon in altre regioni che non siano la Valle d’Aosta però se cercate bene, soprattutto nei negozi del centro che vendono solo formaggi, riuscirete a trovarlo. Per chi mi legge da Padova, io lo trovo da Giacomin Paolo sotto il palazzo della ragione.

Provatela e fatemi sapere nei commenti se avete a apprezzato e se già conoscevate questa ricetta francese:

Ingredienti

  • Patate 1,2 kg
  • Pancetta affumicata a fette 200 g
  • Reblochon della Savoia  300 g
  • Cipolle 200 g
  • Burro 50 g
  • Crème fraîche (facoltativa) 70 ml
  • Birra chiara 30 ml
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Procedimento


Iniziate la preparazione della Tartiflette pelando le patate. Mettetele in una pentola con acqua ancora fredda, quindi accendete il fuoco e portate a bollore. Da quel momento calcolate circa 8/9 minuti e le patate saranno pronte per essere scolate. Non devono cuocere troppo, perché le fette devono rimanere intere e belle compatte. Non vi preoccupate se rimangono dure, finiranno la cottura in forno.

Mentre le patate cuociono dedicatevi alla preparazione degli altri ingredienti. Tagliate la cipolla a rondelle sottili (non a cubetti però) e la pancetta a affumicata a fiammifero (in francese allumette)

In una padella fate sciogliere il burro dolcemente quindi aggiungete la pancetta e fatela rosolare. Abbassate il fuoco se vedete che tende ad abbrustolirsi, deve rimanere morbida. A questo punto, quando la pancetta avrà rilasciato parte del suo grasso, aggiungete anche la cipolla a fette e lasciatela appassire. Sfumate il tutto con la birra e lasciate cuocere con il coperchio chiuso fino a quando non si sarà ben asciugato. Anche la cipolla deve rimanere il più possibile morbida e non bruciarsi.

Quando la cipolla sarà ben cotta spostate il composto dal fuoco e trasferitelo in una ciotola per farlo raffreddare. Basteranno 5 minuti, a questo punto aggiungete al composto di cipolla e pancetta anche la Crème fraîche e una abbondante macinata di pepe e amalgamate bene il tutto.

La Crème fraîche è una specialità della cucina francese, e in Italia è comunemente conosciuta con il nome “panna acida”. La si trova in tutti i supermercati forniti nel banco frigo vicino agli yogurt e ai formaggi spalmabili. A me personalmente piace tanto la nota leggermente acida che dona ai pitti ma se non la conoscete o non vi fidate ad usarla potete tranquillamente ometterla o sostituirla con della panna da cucina.

Io vi consiglio di provarla, vi giuro che ve ne innamorerete e diventerà un prodotto da aggiungere a vellutate a altri piatti di casa.

Nel frattempo le patate saranno pronte. Scolatele e con un panno pulito asciugatale bene. Su un tagliere iniziate a tagliarle a rondelle spesse circa mezzo centimetro e tenetele da parte. A questo punto dedicatevi al formaggio. Prendete il Reblochon e apritelo in due metà per la circonferenza cercando di non rompere i due dischi.

Siete pronti per assemblare la vostra Tartiflette. Potete utilizzare il contenitore che più preferite basta che sia dai bordi alti e sostenga la cottura in forno. Io in Francia comprai le teglie ufficiali mormorazioni in terracotta che potete trovare molto simili qui.

Sul fondo della teglia fate uno strato di patate, aggiungete uno strato di composto di cipolla e pancetta e con un cucchiaio staccate piccoli fiocchi di Reblochon dal una delle due metà e distribuiteli sulla superfice. Coprite con un altro strato di patate, un altro strato di cipolla e pancetta e altro Reblochon in fiocchi. Chiudete con uno strato di patate e con le due metà di Reblochon (ormai ridotte alla sola buccia) con la buccia rivolta verso l’alto.

Preriscaldate il forno a 200°C quindi cuocete la Tartiflette per 20/30 minuti con gli ultimi 5 minuti sotto il grill .

Se ti è piaciuto questo articolo prova a leggere anche le altre ricette sul blog 👇

Tartiflette au reblochon savoiarda

5 da 1 voto
Preparazione 1 ora
Cottura 30 minuti
Portata Portata principale
Cucina Francese
Porzioni 4

Ingredienti
  

  • 1,2 Kg Patate
  • 200 g Pancetta affumicata a fette
  • 300 g Reblochon della Savoia 
  • 200 g Cipolle bianche
  • 50 g Burro
  • 70 g Crème fraîche 
  • 50 ml Birra chiara 
  • q.b. Pepe nero
  • q.b. Sale

PROCEDIMENTO
 

  • Iniziate la preparazione della Tartiflette pelando le patate. Mettetele in una pentola con acqua ancora fredda, quindi accendete il fuoco e portate a bollore. Da quel momento calcolate circa 8/9 minuti e le patate saranno pronte per essere scolate. Non devono cuocere troppo, perché le fette devono rimanere intere e belle compatte. Non vi preoccupate se rimangono dure, finiranno la cottura in forno.
  • Mentre le patate cuociono dedicatevi alla preparazione degli altri ingredienti. Tagliate la cipolla a rondelle sottili (non a cubetti però) e la pancetta a affumicata a fiammifero (in francese allumette)
  • In una padella fate sciogliere il burro dolcemente quindi aggiungete la pancetta e fatela rosolare. Abbassate il fuoco se vedete che tende ad abbrustolirsi, deve rimanere morbida. A questo punto, quando la pancetta avrà rilasciato parte del suo grasso, aggiungete anche la cipolla a fette e lasciatela appassire. Sfumate il tutto con la birra e lasciate cuocere con il coperchio chiuso fino a quando non si sarà ben asciugato. Anche la cipolla deve rimanere il più possibile morbida e non bruciarsi.
    Quando la cipolla sarà ben cotta spostate il composto dal fuoco e trasferitelo in una ciotola per farlo raffreddare. Basteranno 5 minuti, a questo punto aggiungete al composto di cipolla e pancetta anche la Crème fraîche e una abbondante macinata di pepe e amalgamate bene il tutto.
  • Nel frattempo le patate saranno pronte. Scolatele e con un panno pulito a sciugate le bene. Su un tagliere iniziate a tagliarle a rondelle spesse circa mezzo centimetro e tenetele da parte. A questo punto dedicatevi al formaggio. Prendete il Reblochon e apritelo in due metà per la circonferenza cercando di non rompere i due dischi.
  • Siete pronti per assemblare la vostra Tartiflette. Potete utilizzare il contenitore che più preferite basta che sia dai bordi alti e sostenga la cottura in forno. Io in Francia comprai le teglie ufficiali mormorazioni in terracotta che potete trovare molto simili qui.
  • Sul fondo della teglia fate uno strato di patate, aggiungete uno strato di composto di cipolla e pancetta e con un cucchiaio staccate piccoli fiocchi di Reblochon dal una delle due metà e distribuiteli sulla superfice. Coprite con un altro strato di patate, un altro strato di cipolla e pancetta e altro Reblochon in fiocchi. Chiudete con uno strato di patate e con le due metà di Reblochon (ormai ridotte alla sola buccia) con la buccia rivolta verso l'alto.
    Preriscaldate il forno a 200°C quindi cuocete la Tartiflette per 20/30 minuti con gli ultimi 5 minuti sotto il grill .

One Comment

  1. lucia
    1 Dicembre 2023
    Reply

    5 stars
    excellent

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recipe Rating